Come affrontare e prevenire le affezioni nasali?

12/01/2023 - Nella categoria I consigli del tuo farmacista

I consigli del tuo farmacista

Come affrontare e prevenire le affezioni nasali?

Quando nasce un bambino nasce anche una mamma, una nuova vita sorprendente e impegnativa: tante esigenze da gestire e qualche imprevisto da affrontare. Per trovare rimedi adatti per i nostri piccoli e per tutto il resto della famiglia basta seguire consigli giusti e fare un po' di pratica. Questo è l’obbiettivo di questo articolo, nato dalla esperienza nel trattamento ne nella prevenzione del naso chiuso di neonati e bambini.

Leggendo questo articolo troverai qualche approfondimento sul naso dei bambini e il suo funzionamento, consigli utili per prevenire e affrontare il raffreddore e le istruzioni pratiche per liberare i nasini congestionati usando fiale, spray e aspiratori.

Quello che imparerai qui accompagnerà il tuo bambino nei suoi primi anni di vita.

I bambini fino a 1 anno di età respirano solo con il naso, principale via di accesso dell’ossigeno ai polmoni. Per questo il benessere nasale è così importante e influenza molte delle principali attività di un neonato, specie sonno e poppate.

Quali altri compiti svolge il naso dei bambini?

  • FILTRAGGIO: Il muco intrappola gli agenti patogeni presenti nell’aria come: batteri, pollini, smog, polveri, etc. impedendogli di raggiungere le vie aeree.
  • TERMOREGOLAZIONE: Se l’aria che respira è troppo calda o troppo fredda, la rete dei vasi sanguigni all’interno del naso ne regola la temperatura perchè sia costante e adatta all’immissione nei polmoni.
  • UMIDIFICAZIONE: Riequilibra la percentuale di umidità dell’aria, ottimizandola per il benessere delle vie respiratorie e dei polmoni.

Come funziona il suo nasino?

Un neonato impara a sentirsi al sicuro tra le braccia di papà e mamma anche attraverso il riconoscimento del loro odore. Allo stesso modo alcune fragranze gradite o sgradite possono condizionare il suo stato emotivo. Sviluppare l’olfatto è molto importante per la crescita del bambino, per questo stimolatelo ad annusare il mondo fin dai primi mesi!

Come mantenere il nasino del bambino in salute?

OCCHIO AL RISCHIO RISTAGNO!

Il filtraggio dell’aria stimola continuamente il naso a produrre grandi quantità di muco per intrappolare ed espellere gli agenti esterni. Un bambino però non è in grado di soffiarsi il naso da solo fino a circa 3 anni e lo stagnare del muco all’interno delle narici può causare ploriferazione batterica, infezioni e naso chiuso. Tutto questo oltre all’infiammazione locale, rischia di propagare l’infezione nelle vie respiratorie, in gola e nelle orecchie. Puoi aiutare il tuo bimbo detergendo il suo nasino con soluzioni saline specifiche e asportando il muco in eccesso con gli aspiratori.

DAL NASO ALLE ORECCHIE: L’OTITE

I batteri o i virus presenti nel muco stagnante potrebbero raggiungere l’orecchio causando l’otite. Si tratta di un disturbo fastidioso molto comune nella prima infanzia, specie per i bimbi soggetti a raffreddori e influenze ricorrenti. Se il dolore è acuto è bene rivolgersi subito al pediatra me è possibile attivarsi per prevenire il passaggio di batteri e virus dal naso all’orecchio con una detersione nasale anche quotidiana.

Cosa posso fare per il mio bambino per prevenire le affezioni nasali?

Per una buona prevenzione e per il trattamento degli episodi acuti puoi praticare, anche quotidianamente, lavaggi nasali con soluzioni saline sterili e aspiratori che aiuteranno il tuo bambino a:

  • preservare il funzionamento delle cavità nasali lasciandole libere;
  • eliminare l’eccesso di muco e la congestione;
  • alleviare i sintomi di raffreddore, allergie e altre affezioni nasali;
  • limitare la presenza di batteri e virus evitando che raggiungano l’orecchio e le vie respiratorie;
  • attenuare rapidamente la secchezza nasale.

Cosa sono le soluzioni saline?

Si tratta di soluzioni sterili a base di acqua e sali la cui concentrazione cambia a seconda dell’esigenza di utilizzo.

Le soluzioni saline, infatti non sono tutte uguali, ne esistono di due tipi:

PER LA PREVENZIONE E LA DETERSIONE ANCHE QUOTIDIANA: SOLUZIONE ISOTONICA 9g/l

  • Stessa concentrazione di sali delle cellule nasali.
  • Rimuove l’eccesso di muco aiutando a prevenire la diffusione delle infezioni.

TRATTAMENTO DECONGESTIONANTE NASO CHIUSO E RAFFREDDORE: SOLUZIONE IPERTONICA 30g/l

  • Concentrazione di sali superiore delle cellule nasali.
  • Azione decongestionante, fluidificante e per inalazione in aerosol.

Cos'è la terapia aerosol?

Le soluzioni saline isotoniche possono essere usate con i nebulizzatori pneumatici e a ultrasuoni per trattare:

  • Sindromi influenzali
  • Raffreddore
  • Tosse

L’aerosol è un trattamento delicato e intenso allo stesso tempo, grazie all’uso della tecnica dell’inalazione che permette alla soluzione salina nebulizzata di raggiungere direttamente il sistema respiratorio.

Prima di effettuare un aerosol ricordiamoci di chiedere consiglio al medico per valutarne la reale necessità, i tempi e i modi della terapia.

Come effettuare lavaggio e aspirazione?

Per praticare un lavaggio nasale al tuo bambino puoi scegliere tra soluzioni in spray o in fiale, abbinate a un aspiratore.

Ecco il modo corretto di usarli in 4 semplici passaggi:

  1. Distendi il tuo bambino a pancia in alto, sopra un piano stabile. Il lettino o il fasciatoio andranno benissimo. Ricorda! Per il neonato può essere un po' fastidioso; effettua queste operazioni come se si trattasse di un gioco.
  2. Tieni la testa inclinata da un lato e introduci delicatamente il flaconcino monodose nella prima narice. Ricorda! La soluzione salina deve essere sempre a temperatura ambiente.
  3. Ruota la testa del bambino dal lato opposto e ripeti l’operazione con l’altra narice. Ricorda! Immobilizzalo con il tuo corpo per evitare scatti improvvisi.
  4. Inserisci il beccuccio dell’aspiratore nasale nella prima narice; poi aspira delicatamente fino a quando la narice sarà totalmente pulita e libera. Effettua la stessa operazione nell’altra narice. Ricorda! Una volta terminate le operazioni, stacca il ricambio monouso e gettalo. Lava con acqua calda l’aspiratore e asciugalo con un panno pulito.

Consigli utili su nasino e dintorni

1. RICONOSCERE LE ALLERGIE

Fin da molto piccoli i bambini possono mostrare sintomi di rinite e congiuntivite allergica. I più comuni sono starnuti frequenti, ostruzione delle narici, scolo nasale limpido, prurito e pizzicore del naso, della gola o degli occhi.

2. TEMPERATURA IDEALE

In casa mantieni la temperatura tra i 18 e i 20 °C. I neonati non sono in grado di regolare la propria temperatura corporea e troppo caldo può indebolire le loro difese.

3. LA GIUSTA UMIDITÀ

L’aria troppo secca indurisce le mucose nasali creando terreno fertile per i batteri. Se servisse, usa un umidificatore facendo attenzione all’effetto irritante di alcuni oli essenziali.

4. CAMERETTA PULITA

Sii accurata nell’igiene della stanza del bambino, migliorerai la qualità dell’aria che respira. Spolvera tutti i giorni con un panno elettrostatico mobili, vetri e specchi e non dimenticare di lavare spesso peluche e giocattoli.

5. DISCESA

Se il tuo bambino ha il naso chiuso puoi sollevare di qualche centimetro il materasso del lettino in corrispondenza della testa. Non usare però cuscini o altri rialzi direttamente sotto la testa.

6. IDRATAZIONE

Allattare il bimbo in modo regolare e offrirgli spesso acqua o succhi dopo lo svezzamento, lo aiuterà a mantenere in buona salute il sistema immunitario.

7. OGNI COSA A SUO TEMPO

Scegli il momento giusto per i lavaggi nasali, meglio lontano dai pasti.

8. NON IMBACUCCHIAMOLI

Non esagerare con i vestiti perchè il corpo dei bambini si scalda facilmente. È un errore pensare che un bambino troppo coperto sia meno soggetto a raffreddori e altre infezioni.