L'aerofagia è un disturbo funzionale del tratto gastrointestinale che comporta un'eccessiva deglutizione di aria, con conseguente frequente eruttazione. Può comparire in persone di tutte le età. In alcuni casi, è un sintomo di una malattia, come il reflusso gastroesofageo o l'ulcera peptica dello stomaco o del duodeno. Il trattamento...
L'aerofagia è un disturbo funzionale del tratto gastrointestinale che comporta un'eccessiva deglutizione di aria, con conseguente frequente eruttazione. Può comparire in persone di tutte le età. In alcuni casi, è un sintomo di una malattia, come il reflusso gastroesofageo o l'ulcera peptica dello stomaco o del duodeno. Il trattamento dell'aerofagia mira a eliminare la condizione che lo causa.
Come riconoscere l'aerofagia?
Ruttare più volte mentre si mangia o dopo aver mangiato non è motivo di preoccupazione. Il rutto nei neonati è anche un riflesso naturale che consente di rimuovere dallo stomaco l'aria ingerita con il cibo. Rutti frequenti, invece, possono essere una forma di abitudine.
L'aerofagia è un disturbo funzionale, ciò significa che non causa alcuna anomalia nei test aggiuntivi, ad esempio test di laboratorio o di imaging o nell'esame endoscopico del tratto gastrointestinale superiore. Può quindi causare sintomi simili all'indigestione. Questo perché riempire lo stomaco di aria favorisce sintomi come l'eruttazione persistente.
Aerofagia o malattia gastrointestinale?
In alcuni casi, eruttazioni frequenti e fastidiose possono non essere causate da un disturbo funzionale, ma da una malattia organica. In questo gruppo di pazienti, l'eccessiva deglutizione d'aria è causata da fastidio epigastrico. L'aerofagia può essere uno dei sintomi in caso di:
reflusso gastroesofageo,
esofagite,
ulcera peptica dello stomaco o del duodeno,
malattie del pancreas,
malattie dei dotti biliari.
Nella diagnosi delle suddette malattie, è utile identificare altri sintomi che compaiono nel corso della malattia. L'esame endoscopico del tratto gastrointestinale superiore può essere necessario per escludere disordini organici alla base dell'aerofagia.
Come trattare l'aerofagia?
L'aerofagia non ha gravi conseguenze e l'eruttazione non è un sintomo pericoloso, ma fastidioso. Quando l'eccessiva deglutizione di aria è causata da disturbi organici, la gestione consiste nel trattare la malattia di base (ad esempio malattia da reflusso gastroesofageo, ulcera gastrica, malattie del pancreas o del fegato).
In caso di disturbi psichiatrici (es. disturbi d'ansia o depressione) accompagnati da aerofagia, possono essere utili sedativi o antidepressivi. Vengono anche utilizzati speciali esercizi di respirazione per evitare di ingerire aria mentre si mangia.