Afte alla bocca: come riconoscerle e curarle

07/04/2022 - Nella categoria I consigli del tuo farmacista

I consigli del tuo farmacista

Le afte sono delle piccole lesioni che si formano all'interno della bocca, più precisamente nei tessuti molli (guance, palato e lingua) e alla base delle gengive. Colpiscono il 10% circa della popolazione specialmente le donne e i bambini in età pediatrica.

Le afte si presentano come delle piccole abrasioni di pochi millimetri, di forma rotonda o ovale, di colore bianco circondati da un alone rosso. Possono manifestarsi a gruppo o isolate. Le afte possono essere molto dolorose a tal punto da ostacolare o addirittura impedire di mangiare o parlare. La guarigione avviene di solito in una/due settimane. A differenza dell'Herpes Simplex, le afte non sono contagiose.

Quanti tipi di afte esistono?

Possiamo suddividere le afte in tre categorie:

  • Stomatite aftosa minor: colpisce circa l'80% dei pazienti. Le afte in genere sono più piccole di un centimetro di diametro e guariscono in una settimana senza lasciare cicatrici.
  • Stomatite aftosa major: si presenta nel 15% dei pazienti, le afte permangono per circa quindici giorni e sono più grandi di un centimetro di diametro. Spesso sono molto dolorose e lasciano cicatrici.
  • Stomatite aftosa erpetiforme: è la forma più severa ma meno comune: infatti interessa il 5% dei pazienti. Questa forma si presenta con un gran numero di ulcere di 1-2 millimetri di diametro e guariscono in circa due settimane.

Quali sono le cause delle afte?

Non è del tutto conosciuta la causa della comparsa delle afte, si ritiene che si manifestino principalmente a causa di un malfunzionamento del sistema immunitario, il quale stimola i globuli bianchi ad attaccare le mucose della bocca. Potrebbero, comunque, esserci più fattori alla base della loro formazione: è comunque frequente la loro comparsa nei periodi di maggiore stress psico-fisico.  Tra gli altri fattori scatenanti:

  • Contatto della bocca con oggetti sporchi;
  • Piccoli traumi della bocca;
  • Uso energico dello spazzolino;
  • Squilibri ormonali;
  • Dieta povera di Vitamina B12, Zinco, Acido Folico, Ferro;
  • Malattie infiammatorie croniche;
  • Sindrome da immunodeficienza;
  • Farmaci immunosoppressori.

Quali sono i rimedi contro le afte?

Solitamente le afte, specialmente quelle orali, guariscono spontaneamente in una-due settimane.

Se il processo di guarigione dovesse prolungarsi e la manifestazione è dolorosa, si potrà intervenire con:

  • Collutori che creano una protezione sulle afte al fine di evitare il contatto con i cibi;
  • Toccature con prodotti che promuovano la guarigione più velocemente e che stimoli la riepitelizzazione delle mucose;
  • Gel e spray da applicare localmente.

Ecco alcuni prodotti consigliati da Farmadea per combattere le afte:

Quali sono i sintomi delle afte?

Solitamente le afte causano diversi fastidi, tra i quali:

  • Dolore, che si intensifica durante i pasti;
  • Arrossamento;
  • Bruciore;
  • Gonfiore dei linfonodi sotto la mandibola;
  • Febbre.

Come si possono prevenire le afte?

Sicuramente una corretta, profonda e costante igiene orale è alla base della prevenzione di tutti i disturbi del cavo orale. È consigliabile:

  • Lavare i denti con uno spazzolino a setole morbide e dentifricio dopo ogni pasto;
  • Evitare cibi acidi o piccanti, tra i quali noci, patatine, spezie, ananas, pompelmo,  arance;
  • Consumare molta frutta, verdura e cereali integrali;
  • Bere molto.