Placche in Gola - Scopri Cause e Rimedi Efficaci!

22/11/2023 - Nella categoria I consigli del tuo farmacista

I consigli del tuo farmacista

Cosa sono le Placche in Gola?

Le placche in gola si riferiscono a depositi visibili di materiale biancastro o giallastro che si formano principalmente sulle tonsille e possono estendersi all'ugola, al palato molle e alla parte posteriore della gola. Questi depositi sono generalmente una miscela di cellule morte, batteri, virus, funghi e detriti alimentari. Le placche possono essere un segno di un'infiammazione o infezione e spesso sono associate a malattie come la tonsillite.

Cause delle Placche in gola

Le cause delle placche in gola possono essere molteplici:

  • Infezioni Batteriche: La causa più comune di placche in gola è l'infezione da batteri, in particolare il gruppo A del batterio Streptococco, che provoca tonsillite streptococcica.
  • Infezioni Virali: Varie infezioni virali possono causare la formazione di placche, come quelle che provocano raffreddore comune, mononucleosi infettiva (causata dal virus di Epstein-Barr) e l'influenza.
  • Infezioni Fungine: Meno comuni sono le infezioni fungine come la candidosi orale, che può provocare la formazione di placche in persone con un sistema immunitario indebolito.
  • Reazioni Allergiche: Talvolta, le allergie possono causare sintomi che somigliano a placche a causa dell'infiammazione e dell'eccessiva produzione di muco.
  • Altri Fattori: Il fumo, l'inquinamento ambientale, l'abuso di alcol e un'igiene orale scadente possono contribuire all'aspetto di placche in gola.

Sintomi delle Placche in Gola

I sintomi associati alle placche in gola variano a seconda della causa sottostante e possono includere:

  • Mal di Gola: La sensazione di dolore o fastidio nella gola, spesso aggravata dal deglutire.
  • Febbre: Una risposta immunitaria comune, in particolare con infezioni batteriche e virali.
  • Linfonodi Ingrossati: I nodi linfatici nel collo possono ingrossarsi e diventare sensibili al tatto in risposta all'infezione.
  • Difficoltà di Deglutizione: A causa del gonfiore e della presenza delle placche, ingoiare può diventare doloroso o difficile.
  • Alitosi: Le placche possono causare cattivo odore a causa dei batteri che vi si accumulano, e causare quindi alitosi.
  • Cambiamenti nella Voce: La gola infiammata e le tonsille ingrossate possono alterare la normale voce.
  • Malessere Generale: Sensazione di stanchezza, debolezza o mal di testa possono accompagnare l'infezione.

Questi sintomi possono presentarsi in diversi gradi di gravità e possono essere accompagnati da altri segni specifici a seconda del patogeno coinvolto. La presenza di placche in gola è un segnale che il corpo sta cercando di combattere un'infezione o un'infiammazione e, sebbene alcuni casi possano essere lievi e autolimitanti, è importante monitorare la situazione e consultare un medico se i sintomi persistono o peggiorano.

Placche in Gola senza Febbre: è possibile?

Sì, è possibile avere placche in gola senza febbre. La febbre è una risposta comune a un'infezione, ma non è universale. La presenza o l'assenza di febbre può dipendere da vari fattori, come il tipo e la virulenza dell'agente patogeno, la risposta immunitaria dell'individuo e altri fattori come l'assunzione di farmaci antipiretici che possono sopprimere la febbre.

Alcuni esempi in cui si possono osservare placche in gola senza febbre includono:

  • Infezioni Virali Lievi: Alcuni virus che causano sintomi del raffreddore o malattie simili all'influenza possono non scatenare una risposta febbrile significativa, specialmente negli adulti.
  • Reazioni Allergiche: Gli individui con allergie possono sviluppare sintomi nella gola che somigliano a placche senza avere febbre.
  • Portatori Cronici: Alcune persone possono essere portatrici asintomatiche di batteri come lo Streptococco e presentare placche senza altri sintomi, compresa la febbre.
  • Condizioni Non Infettive: Talvolta le placche possono essere dovute a cause non infettive, come il reflusso gastroesofageo, che non è associato a febbre.

In ogni caso, anche in assenza di febbre, se si osservano placche in gola è consigliabile consultare un medico per valutare la causa sottostante e ricevere, se necessario, il trattamento adeguato.

Placche in Gola e COVID Omicron 5

Il virus SARS-CoV-2, responsabile della malattia COVID-19, ha subito diverse mutazioni e ha prodotto varianti, tra cui le varianti Omicron. La variante Omicron BA.5 è una sotto-variante di Omicron che è stata identificata come causa di preoccupazione a causa della sua elevata trasmissibilità e della sua capacità di eludere parzialmente l'immunità preesistente.

I sintomi di COVID-19, inclusa la variante Omicron BA.5, possono variare ampiamente da persona a persona. Mentre la febbre, la tosse e la perdita di gusto e olfatto sono stati i sintomi più comunemente riportati in molte varianti precedenti, le infezioni con alcune sottovarianti di Omicron possono presentare sintomi respiratori superiori più lievi, simili a quelli di un raffreddore comune, inclusa la gola infiammata.

Non è insolito che persone infettate con la variante Omicron BA.5 sperimentino placche in gola come parte del quadro sintomatico. Tuttavia, non tutti i casi di COVID-19 mostrano placche visibili nella gola, e la presenza di placche da sola non è un indicatore definitivo della malattia. Di conseguenza, se si sospetta COVID-19, è importante fare riferimento a test diagnostici specifici, come i tamponi molecolari o antigenici, per confermare l'infezione.

Quando si tratta di curare le placche in gola, l'approccio terapeutico deve essere personalizzato a seconda che l'origine sia batterica, virale o fungina. Ecco un approfondimento dettagliato sui trattamenti specifici per ogni causa:

Antibiotici per le placche alla gola - Infezioni Batteriche

  • Antibiotici: Per infezioni come la tonsillite streptococcica, gli antibiotici come l'amoxicillina o la penicillina sono comunemente prescritti. La durata del trattamento varia di solito da 7 a 10 giorni, e è fondamentale completare l'intero ciclo, anche se i sintomi migliorano prima, per prevenire recidive o resistenza agli antibiotici.
  • Controllo medico: Seguire le visite di controllo è cruciale per assicurarsi che l'infezione sia stata completamente debellata.

Cura delle Placche in Gola causate da infezioni virali

  • Riposo e idratazione: Questi sono aspetti fondamentali della cura, aiutando il corpo a combattere il virus.
  • Farmaci sintomatici: Gli antipiretici e gli analgesici sono utili per gestire febbre e dolore. I decongestionanti possono alleviare il naso chiuso, e i gargarismi con acqua salata possono lenire la gola irritata.
  • Rimedi casalinghi: Bevande calde, miele e limone, e l'inalazione di vapore possono fornire sollievo temporaneo.
  • Antivirali: In casi rari e specifici, come per alcune influenze o per l'herpes orale, possono essere prescritti farmaci antivirali.

ANTIPIRETICI

Cura delle Placche in Gola causate da infezioni fungine

  • Antifungini orali: Agenti come il fluconazolo o l'itraconazolo possono essere usati per trattare infezioni come la candidosi orale. Questi farmaci vanno presi sotto stretto controllo medico per monitorare la risposta al trattamento e per evitare effetti collaterali.
  • Igiene orale: Una buona igiene orale è vitale per prevenire la crescita eccessiva di funghi nella bocca.

Trattamenti sintomatici per le Placche in Gola

  • Antipiretici: Il paracetamolo è spesso raccomandato per abbassare la febbre senza iritare ulteriormente la gola, a differenza dell'aspirina che può essere meno indicata per i giovani o per chi soffre di ulcere.
  • FANS: Ibuprofene o ketoprofene possono essere presi per ridurre l'infiammazione e il dolore. Tuttavia, è importante non superare le dosi raccomandate e non utilizzarli per lunghi periodi senza consulenza medica.
  • Anestetici locali: Spray e pastiglie contenenti lidocaina o benzocaina possono offrire un sollievo immediato dal dolore, ma il loro uso deve essere limitato a breve termine per evitare di mascherare eventuali sintomi di condizioni più gravi.

FARMACI PER MAL DI GOLA

Raccomandazioni generali

  • Monitoraggio dei sintomi: È importante tenere traccia di eventuali cambiamenti nei sintomi e nella loro intensità.
  • Consultazione medica: Ogni volta che si manifestano nuovi sintomi o se quelli esistenti peggiorano, è essenziale consultare un medico.
  • Evitare il fai-da-te: Particolarmente per gli antibiotici e gli antifungini, l'auto-prescrizione può portare a complicazioni gravi.

In tutti i casi, l'obiettivo è trattare la causa sottostante delle placche in gola per eliminare l'infezione o l'infiammazione e allo stesso tempo gestire i sintomi per migliorare il comfort del paziente.

Quando Rivolgersi al Medico?

È importante consultare un medico nelle seguenti situazioni:

  • Sintomi Gravi o Prolungati: Se i sintomi sono particolarmente gravi, come difficoltà a deglutire o a respirare, o se durano più di una settimana senza miglioramento.
  • Comparsa di Febbre Alta: Una febbre alta o persistente può indicare un'infezione batterica o una condizione che richiede attenzione medica.
  • Presenza di Esantema: Se si sviluppa un'eruzione cutanea, che potrebbe essere un segno di scarlattina o di un'altra infezione correlata.
  • Cambiamento nella Voce o Linfonodi Gonfi: Cambiamenti nella voce (raucedine) che non passano o linfonodi ingrossati possono richiedere valutazione medica.
  • Se Sono Presenti Condizioni di Salute Preesistenti: Persone con sistemi immunitari indeboliti o con condizioni di salute croniche dovrebbero parlare con un medico prima.
  • Mancanza di Respiro o Sibilanza: Questi possono essere segni di una condizione più grave che necessita di cure mediche immediate.
  • Dolore Orecchio o Perdita dell'Udito: Questi sintomi possono suggerire un'infezione che si è diffusa o una condizione correlata che richiede trattamento.
  • Non Risposta ai Rimedi Casalinghi: Se i sintomi non migliorano con i rimedi casalinghi o over-the-counter dopo alcuni giorni.

Un consulto medico è sempre consigliato in caso di incertezza o se i sintomi peggiorano, per prevenire complicazioni e ricevere una diagnosi e un trattamento adeguati.